ABARTH & C.

Quasi 7500 vittorie, 113 record internazionali, 5 record mondiali: ecco in sintesi l' ABARTH & C., la Casa fondata a Torino nel 1949 dall'italo-austriaco Carlo ABARTH. ABARTH aveva fatto in precedenza un lungo apprendistato nel mondo delle corse: era stato rappresentante per l'Italia della Porsche e aveva partecipato attivamente alla breve ma gloriosa esperienza della CISITALIA. Alla 'morte' di quest'ultima, ABARTH rilevò le veloci 1100 spider e, dopo aver fondato la sua nuova Società, partecipò con esse a numerose competizioni. Il primo anno di vita dell'ABARTH si concluse con 18 vittorie. Al Salone di Torino del 1950 fu presentata la Berlinetta 204, una vettura capace di raggiungere i 190 km/h. Il motore, derivato da quello della Fiat 1100, aveva una cilindrata di 1090 cm³ ed era caratterizzato da valvole in testa, accensione a magnete, due carburatori, collettori speciali. Con questa vettura, che si fece notare anche per l'accurata aerodinamica e per la leggerezza, iniziò la collaborazione con la Fiat, collaborazione che, salvo sporadiche esperienze con la Simca e l'Alfa Romeo, contraddistinguerà e condizionerà la vita della piccola Casa, tutta dedicata alla costruzione di vetture sportive per lo più derivate da piccoli modelli di grande serie. ABARTH può essere considerato uno dei primi 'preparatori' italiani, una categoria che conoscerà il suo momento di gloria negli anni Sessanta e contribuirà alla formazione di moltissimi valenti meccanici che porteranno nelle grandi Case (soprattutto alla Fiat e all'Alfa Romeo) la loro preziosa esperienza di sfruttamento della meccanica di base. Nel 1952 apparve la 205, versione di lusso della 204, carrozzata da Vignale. Con questa vettura, la fama della marca valica l'Oceano, tanto che una 205 (però, con carrozzeria Bertone) fu acquistata dal direttore della Packard Motors. Nel frattempo, ABARTH iniziò una nuova attività di supporto a quella agonistica: la costruzione di marmitte speciali destinate a un sempre maggior numero di modelli, italiani ed esteri. La popolarità negli Stati Uniti, uno dei più promettenti mercati per le vetture 'speciali', si accrebbe con la diffusione della 207A spider carrozzata Boano. Anche in questo caso, la meccanica di base era quella della Fiat 1100, con potenza portata a 66 CV a 6000 giri/min. La velocità massima variava, secondo il rapporto di riduzione finale, da 165 a 186 km/h. Il successo fu tale che venne preparata anche una versione coupé. La necessita di verificare la qualità del suo lavoro e di battersi in sempre nuovi campi, oltre a una certa esigenza di pubblicità, spinse l'ABARTH verso i record di velocità (e di affidabilità). Quella dei record e indubbiamente una parte molto importante nella lunga storia della Casa dello Scorpione, una storia ricca di successi e insegnamenti tecnici. Anche in questa specifica attività (iniziata il 17 giugno 1956 con una vettura azionata da un motore di 750 cm³ derivato da quello della 600), il binomio Fiat - Abarth è inscindibile e porta a risultati davvero notevoli. Basti ricordare il caso del record sulla 24 ore della classe G (da 751 a 1100 cm³) che venne portato a 167,722 km/h contro i 136,502 del precedente e quello delle 72 ore (da 139,460 a 186,687 km/h). Il capitolo dei record si concluse il 31 ottobre 1966, quando l'austriaco Johannes Ortner (che nel 1970 e 1971 vincerà il Campionato Europeo della Montagna con una Fiat - ABARTH 2000 Sport) portò il limite sui quarto di miglio (classe G) a 13"035.

www.abarth.it


Carlo ABARTH

36^ TARGA FLORIO
29 giugno 1952
L' ABARTH 204 di Carlo BARTOCELLI
 

La Porsche Carrera Abarth GTL/1,6

DI  Strahle / Hahn jr alla 46^Targa Florio.

 50^ TARGA FLORIO
1966
La Fiat Abarth 1300 OT
di Buzzetti / Virgilio... in corsa e ...

... dopo l'incidente

52^ TARGA FLORIO
5 maggio 1968
La Fiat Abarth 1300 OT
di Panepinto / Virgilio

Un passaggio alle tribune di FLORIOPOLI della Fiat - Abarth 3000 di Ortner - MERZARIO.

 

57^ TARGA FLORIO
13 maggio 1973
GIOVANNI Fasano / PAOLO GARGANO Fiat ABARTH 2000 S

58^ TARGA FLORIO
9 giugno 1974
Ottimo terzo posto assoluto per l'
ABARTH OSELLA di BOERIS e  SORIA
 

60^ TARGA FLORIO
14 maggio 1976
La Fiat Abarth 1000 di Patanè / Scalia

61^ TARGA FLORIO
15 maggio 1977
la FIAT ABARTH 1000 SP dei MONREALE