4^ TARGA FLORIO

2 maggio 1909

1

SPA (#3) -BARONE FRANCESCO CIUPPA GIRO VELOCE

 KM. 148,823

GRANDE CIRCUITO in 2h. 43' 19" 54,674 kmh. 1 giro - part. 11 class. 9

2

FIAT (#1) - CAV. VINCENZO FLORIO

3

LANCIA (# 2) - CAV. GUIDO AIROLDI

4

SPA (#14) - MARIO CORTESE

5

ITALA (#7) - GIUSEPPE DE SETA

6

DE DION-BOUTON (#17) - GIOVANNI STABILE

7

DE DION-BOUTON (#19) - NORMAN OLSEN

8

BERLIET (#4) - ANTONIO RIBOLLA

9

DE DION-BOUTON (#20) - SALVATORE GIACONIA

rit

DE DION-BOUTON (#18) - GIUSEPPE BALDONI

rit

BERLIET (#16) - SCALETTA

La quarta edizione della Targa risentì della crisi serpeggiante quell'anno nello sport automobilistico. In Vincenzo Florio era ormai radicato però quel grande sentimento della continuità della manifestazione che lo avrebbe accompagnato per sempre e sarebbe stato di eredità per gli organizzatori palermitani. Le signore dai grandi cappelli bianchi, avvolte in lunghi veli che ne esaltavano le forme giunoniche, dovettero trepidare quell'anno per i loro mariti ed i loro fratelli : alla gara parteciparono quasi tutti concorrenti palermitani. Vinse il barone Francesco Ciuppa su una delle prime vetture Lancia che percorse l'unico giro alla media oraria di Km. 54,780 con un minuto esatto di vantaggio sul concorrente Vincenzo Florio su Fiat; terzo fu Guido AIROLDI, anche lui come il vincitore, intimo amico di Florio; quarto l'inglese OLSEN, una caratteristica figura di sportivo che in quel tempo dirigeva a Palermo gli stabilimenti della Ceramica Florio.

Nella CORSA DELLE VETTURETTE (monocilindriche) svoltasi il 29 aprile (2 giri per complessivi km. 297,64) si impone JULES GOUX su LION-PEUGEOT (# 11) seguito da GIOSUÈ' GIUPPONE su LION-PEUGEOT (# 12) e NORMAN OLSEN su DE DION - BOUTON (# 14) ritirati RAVETTO su DE DION, BOILLOT su PEUGEOT e CRAVIOLO su DE DION.


Nell'anno del terremoto di Messina pochi iscritti alla c.d. "Targa dei siciliani" ridotta ad un solo giro del Grande Circuito. Vince il Barone Francesco CIUPPA su SPA.

Eccolo in un passaggio in velocità, con foto ritoccata, diciamo per esigenze pubblicitarie (scritta SPA).

Il traguardo viene spostato dal rettilineo di Buonfornello alla stazione ferroviaria di Cerda, sia per impedire che la folla si riversasse sui campi di proprietà del Barone Cammarata, sia per i numerosi inconvenienti che provocava la sospensione del traffico in un punto di obbligato passaggio per Palermo.

Buona la prestazione del Cav. Vincenzo Florio su FIAT ad un solo minuto dal vincitore, ritardo dovuto ad una sosta non prevista per soddisfare... un'esigenza fisica!

 

 

La LANCIA del CAV. GUIDO AIROLDI
 

La DE DION-BOUTON di NORMAN OLSEN
 

La BERLIET di ANTONIO RIBOLLA

ALBUM FILATELICO

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MALAGASY

FIAT 1908