89^ TARGA FLORIO

11/13 novembre 2005

1
RENAULT CLIO S1600  - SALVATORE "TOTO'" RIOLO / MAURIZIO MARIN
KM.  532,740
2 tappe - 10 prove speciali - iscr. 63 part. 59 class. 39 

2
RENAULT CLIO S1600  - DOMENICO GUAGLIARDO / ROBERTO CONSIGLIO
3
CITROEN C2 S1600  - GABRIELE MOGAVERO / MANFREDI ARCIDIACONO
4

CITROEN C2 S1600  - DANIELE CRIOTTI / GIANCARLA GUZZI

5

RENAULT CLIO WILLIAMS  - FRANCESCO GIARDINA / DONATELLA D'ANNA

6

RENAULT CLIO  - MICHELANGELO ALESSI / ANTONIO MARCHICA

7

PEUGEOT 306 RALLY  - ANTONIO MAZZOLA / GIACOMO GIANNONE

8
HONDA CIVIC TYPE R  - PIETRO PURPURA / VINCENZO MANNINA
9
OPEL ASTRA OPC  - GIUSEPPE FANTINI / SILVIO FANTINI
10
SUBARU IMPREZA STI - FRANCESCO GRANATA / ANTONINO CIBELLA
11

IVAN Ambrosioni - VINCENZO PIO Sbalanca (Mitsubishi Lancer Evo VI)

12FRANCO Alibrando - BERNARDO Di Caro (Peugeot 106) 
13ROSOLINO Dioguardi - VINCENZO Russo (Peugeot 106)
14VINCENZO Sottile - MAURIZIO Rizzo (Peugeot 306 Rally)
15GIANCARLO Sabatino - NADIA Guarino (Peugeot 106 Rally)
16ANGELO Capraro - GIROLAMO Catalano (Peugeot 106)
17FRANCESCO D'anna - MASSIMO CAMBRIA (Peugeot 106 Rally)
18ANDREA Nastasi - MICHELE Nastasi (Citroen Saxo) 
19VITTORIO Cassata - GIUSEPPE Lusco (Renault Clio RS tight)
20GIOACCHINO Firaux - NELLO Carnevale (Peugeot 106 Rally)
21CLAUDIO SAVIOLI - GIANLUCA SAVIOLI (Renault Mégane) 
22STEFANO Cimino - MASSIMO Portera (Peugeot 106 Rally)
23SANTO RANDAZZO - CARLO D'Agostino (Peugeot 205 GII)
24CARLO Russo - IGNAZIO David (Renault Clio Williams)
25MAURIZIO Terracchio - COSIMO Li Greci (Renault Clio Williams)
26GIUSEPPE Galfano - GIUSEPPE DONATO Abramo (Fiat Uno Turbo i.e.)
27DOMENICO Simonetti - SALVATORE Porrovecchio (Peugeot 106 Rally)
28SANTO Ilardo - GIOVANNI Giardina (Peugeot 106 Rally)
29MARCUS Salemi - FRANCESCO Cardella (Renault Clio Williams)
30SERGIO Denaro - FRANCESCO Ferrante (Peugeot 106)
31LUCA Meli - SALVATORE Mirenda (Peugeot 106 Rally) 
32SALVATORE Imbraguglio - MANUELA De Marco (Fiat Cinquecento) 
33GIAMPIERO Spata - GIOVANNI Nicchi (Peugeot 106)
34FRANCESCO Puma - ADRIANO Parisi (Citroen Saxo)
35WALTER Nasonte - MARIO Restivo (Peugeot 106 Rally)
36LUIGI Bruccoleri - ROSARIO Siragusano (Seat Ibiza 16V)
37MASSIMILIANO Marsala - GIUSEPPE Guercio (Peugeot 106 Rally)
38SALVATORE Di Franco - MATTEO Troia (Renault Mégane)
39MARIANO Di Salvo - ANTONIO Milone (Peugeot 106 Rally) 
 

I dominatori della 89^ TARGA FLORIO "TOTO'" RIOLO e MAURIZIO MARIN su  RENAULT CLIO lungo il percorso..
 

... e all'arrivo a festeggiare.

La Targa Florio esclusa dal «tricolore» Lauria attacca la Csai: «Un complotto»
PALERMO, (fmu) Comincia male lo sprint della Targa Florio verso il traguardo del centenario, in programma nel 2006. Il rally organizzato dall'Aci Palermo è stato clamorosamente «bocciato» dalla Csai (Commissione sportiva automobilistica italiana) e quest'anno non farà parte del «tricolore». Ma non solo: la corsa più antica del mondo vaga nel calendario come un fantasma, è stata inserita in data 12-13 novembre ma come «data provvisoria», in attesa di trovarle una collocazione più consona al suo nome e al suo prestigio.
Un fulmine a ciel sereno, mentre la macchina organizzativa si era già messa in moto per celebrare il «monumento» dell'automobilismo mondiale, era stato istituito un montepremi di 100.000 euro per l'edizione di quest'anno, la FIA si era dichiarata disponibile ad inserire la manifestazione siciliana fra le gare di importanza mondiale e lo stesso Luca Cordero di Montezemolo aveva garantito per il 2006 una presenza massiccia della scuderia Ferrari (con Schumacher in testa). Invece la cara vecchia Targa Florio non «merita» neppure il campionato italiano. Il rapporto degli ispettori federali sull''ultima edizione è risultato negativo, soprattutto per quanto concerne l'aspetto della sicurezza. «La Targa - dice Angelo Sticchi Damiani, vice presidente della Csai e presidente della Sottocommissione rally - ha ricevuto la valutazione peggiore rispetto a tutte le altre gare. Per giunta quest'anno le prove del tricolore scendono da 11 a 10 e un taglio era necessario, non potevamo penalizzare chi aveva fatto meglio...». Ma l'Aci Palermo non ci sta. Il presidente Tullio Lauria è già corso a Roma a attere i pugni sul tavolo e non intende accettare la bocciatura: «Era tutto preordinato, un vero complotto. La Targa è un evento di portata mondiale e il traguardo del 2006 fa gola a molti...». E difende la corsa: «Alcuni anni fa lo avrei capito, avevamo poche risorse e qualche intemperanza del pubblico (l'assalto dei tifosi dopo l'esclusione di Riolo, i chiodi sull'asfalto..., ndr) ci avevano fatto temere il peggio. Ma stavolta no, la decisione non è motivata. Dicono che siamo riserva, ma le riserve esistono solo nel calcio. Estrometterci è inaudito, inconcepibile. Valuteranno i nostri legali, abbiamo dato mandato all'avvocato Roberto Causio di tutelarci in ogni sede».
Dalla Csai replicano: «Non ci si può adagiare sulla storia - continua Sticchi Damiani - l'Aci Palermo sa cosa non ha funzionato. Nell'ultima Targa, tanto per fare un esempio, la prima prova speciale non si è disputata perché non era presente l'ambulanza. E un fatto gravissimo, vuoi dire che l'organizzazione non è all'altezza». Alla Targa comunque non si chiude la porta in faccia: «La corsa - dice ancora il vicepresidente della Csai - non è retrocessa nel Trofeo (una sorta di serie B dei rally, ndr), anzi ha mantenuto la validità europea. Però dovevamo dare un segnale forte. La federazione è pronta a fare la sua parte, ma l'organizzazione deve crescere. Non basta la festa di partenza da piazza Politeama, ci sono dei criteri di sicurezza per il pubblico ed i piloti che sono prioritari». E il futuro? «Noi abbiamo tutto l'interesse perché la corsa ritorni ai suoi fasti. Gli amici dell'Aci Palermo pensino a fare bene quest'anno, nel 2006 potrebbero benissimo rientrare nell'elite».
Intanto, però, anche i piloti si schierano a favore del rally madonita. Ecco il pluricampione italiano Paolo ANDREUCCI, tre volte vincitore in Sicilia: "Per la Targa mi sono battuto e mi batterò sempre. Un campionato italiano senza la Florio è un peccato mortale. La sicurezza? Non ho notato grossi problemi, ma guidando magari certe cose non si vedono...". (da il GdS del 19/1/2005)
AUTOMOBILISMO. Un contributo speciale di 150.000 euro per l'edizione del Centenario 2006 Targa Florio, l'Aci nazionale al fianco della Sicilia.
PALERMO, (fmu) Il presidente dell'Automobile Club d'Italia, Franco Lucchesi, si schiera al fianco della Targa Florio. Nel corso di un incontro svoltosi a Roma con gli esponenti degli Automobile Club di Sicilia, capeggiati dall'avvocato Giulio Cesare Viola e da Ciro Menna, rispettivamente presidente del Comitato Regionale e direttore regionale, il presidente dell'Aci nazionale ha tenuto a sottolineare la valenza storica e sportiva della corsa madonita, che nel 2006 tagliere il traguardo dei cento anni di vita ma che quest'anno è stata clamorosamente bocciata dalla Csai (Commissione Sportiva Automobilistica Italiana) e non farà parte del Campionato italiano rally, nel quale l'89^ Targa Florio - in calendario a novembre - figura attualmente come «riserva» delle dieci prove valide. Lucchesi ha garantito che il ricorso presentato dall' Automobile Club Palermo alla Csai in merito a tale decisione sarà esaminato nel più breve tempo possibile.
«Confidiamo molto nell' intervento di Lucchesi - ha osservato il presidente dell' Aci Palermo, Tullio Lauria - al quale abbiamo esposto le nostre perplessità sulle risultanze del rapporto ispettivo dell' osservatore Csai, che riteniamo frutto di un equivoco se rapportate alle positive valutazioni della stampa specializzata, degli addetti ai lavori e del pubblico. Abbiamo anche fatto presente come la Sicilia, regione al vertice per quanto riguarda numero di manifestazioni e di praticanti, sia insufficientemente rappresentata all'interno della stessa federazione automobilistica».
Ma l'Automobile Club d'Italia guarda anche oltre e l'incontro romano è servito anche per studiare un progetto comune con i dirigenti siciliani in vista del centenario della corsa automobilistica più antica del mondo. L'Ente presieduto da Franco Lucchesi sarà al fianco dell'Automobile Club Palermo per questo importante appuntamento sostenendolo nella promozione, nell'organizzazione ed anche finanziariamente con un contributo speciale di 150.000 euro, affiancando così gli altri promotori del Centenario: la Regione Sicilia (che con i suoi assessorati ai Beni Culturali e Turismo e Trasporti, intende celebrare oltre ali' evento sportivo anche l'epopea dei Fiorio, ideatori della manifestazione), la Provincia regionale di Palermo, l'assessorato allo Sport del Comune di Palermo ed il Comune di Termini Imerese.
(da il gds del 27/1/2005)
DOVE ERO ? AL MOMENTO NON RICORDO...

Stagione rallistica di una certa importanza, si comincia a marzo con il 2^ Rally Costa Saracena, seguito ad aprile dal II^ Rally Sprint del Castello.

Il Rally Conca d'Oro giunge alla sua 25^ edizione, nell'Albo d'oro si alternano piloti locali e non. Per la cronaca i vincitori del 2005 saranno Alfredo De Dominicis e Maurizio Messina su Mitsubishi Lancer Evo VIII (#6).

 

A giugno si svolge la 3^ edizione del Rally Etneo del Commercio, chiude un travagliato 1^ Rally Ronde Città di Trabia svolto in una nottata poco felice di dicembre.