TRIUMPH

La Triumph, fondata a Coventry, in Inghilterra, da un immigrato tedesco di nome Siegfried Bettman, inizio a produrre motocicli nel 1901. L'esordio di questa Casa nel settore automobilistico avvenne pero soltanto nel 1923, anno in cui rileva la proprietà della Dawson, una società scomparsa dal mercato proprio in quell'anno. La prima automobile della Triumph fu la 10/20 di 1,4 litri, che due anni dopo fu rimpiazzata dalla 13/30 di 1900 cm³ (la 13/30 è stata la prima vettura inglese a essere equipaggiata con freni a ganasce esterne, comandate idraulicamente e prodotti dalla Lockheed). Nel 1927 la Triumph presentò la Super Seven, un'automobile leggera di 832 cm³ molto ben progettata; tre anni dopo fu la volta della Scorpion, equipaggiata con un elegante motore a 6 cilindri di soli 1200 cm³. Per la Super Nine, presentata nel 1932, fu invece scelto un propulsore Coventry - climax con valvole di aspirazione in testa e valvole di scarico laterali. L'anno successivo la Triumph aggiunse a listino anche la Ten. Nel settore delle automobili sportive, la Triumph ottenne notevoli successi commerciali, specialmente sul mercato australiano, con la turismo sport Southern Cross e con la Gloria, del 1934. Quest'ultimo modello poteva essere richiesto con motori Coventry - climax a 4 cilindri (1100 cm³)o a 6 cilindri (1500 cm³). Proprio nel 1934, Donald Healey assunse la direzione del reparto sperimentale, e sotto la sua guida fu realizzata la 2 litri Dolomite, una vettura equipaggiata con un motore a 8 cilindri bialbero sovralimentato, che tradiva pero una notevole somiglianza con le contemporanee Alfa Romeo. Il programma per la Dolomite a 8 cilindri si rivela troppo ambizioso, tanto che, dopo la costruzione di pochi esemplari, furono adottati dei più modesti motori a 6 e 4 cilindri. A cominciare dal 1937, la Triumph iniziò a costruire per proprio conto dei motori a valvole in testa che, su richiesta del cliente, potevano essere montati al posto dei Coventry - climax su tutti i modelli allora a listino, e cioè la Gloria 1,5 litri e le Dolomite a 4 e a 6 cilindri. Nel 1939, la Triumph, in preda a una crisi finanziaria, fini sotto l'amministrazione del curatore fallimentare. A rilevarne la proprietà intervenne, nel 1944, Sir John Black, titolare della Standard Motor Company. I primi modelli con il marchio Triumph prodotti nel dopoguerra furono le 1800 berlina e spider (Roadster). che usavano un motore di 1800 cm³ a valvole in testa. A partire dal 1949, sulle Triumph venne utilizzato un nuovo 4 cilindri con canne a secco. Nel 1952 questo propulsore venne maggiorato a 2 litri e fu montato sulla TR2, un modello che costituì il punto di partenza di una lunga e gloriosa serie di vetture sport. Lo stesso motore fu poi utilizzato anche sulla TR3, sulla TR4 e sulla TR5 del 1967, anno in cui fu rimpiazzato da un 6 cilindri di 2,5 litri. Nel19551a Renown (che aveva sostituito la vecchia 1800 berlina) uscì di produzione; la Triumph rimase cosi senza berline a listino fino al 1959, anno in cui fu lanciata la 948 cm³ Herald. Nel 1962, la Triumph presento la Vitesse, una versione a 6 cilindri derivata direttamente dalla Herald. Dalla meccanica di base della Herald, la Triumph derivo anche la 2 posti Spitfire, la cui impostazione ispiro la 2 litri GT6 del 1967. Nel 1961 la ditta Standard Triumph fu assorbita dalla Leyland Motors, e ciò porto un notevole ampliamento della gamma. Nel 1964 fu presentata la berlina 2000 e nel 1966 la berlina a trazione anteriore 1300. Nel 1969 dalla 2000 fu derivata la 2.5 PI (Petrol Injection) e fu lanciata la sport TR6. La Stag 3 litri, lanciata nel 1970, rimase a listino solo per sette anni, nonostante fosse equipaggiata con un ottimo V8. Nel 1972 uscirono la Dolomite e la Dolomite Sprint, con motore di 2 litri ad albero a camme in testa: entrambe queste auto Triumph avevano prestazioni e maneggevolezza tipiche delle vetture sportive, pur conservando un livello di comfort e spaziosità degno delle migliori berline di medie dimensioni. Nel 1976 fu presentata la sport TR7, di cui nel 1979 fu messa a listino anche la versione Trasformabile. Contemporaneamente fu avviata la produzione destinata esclusivamente al mercato americano equipaggiata con il V8 di 3500 cm³ Rover. Sui finire del 1981, la TR7 e la TR8 furono messe fuori produzione: da quel momento il marchio Triumph fu utilizzato soltanto sulla Acclaim, una versione inglese della Honda Accord rimasta a listino sino al 1984.