SULLE TRACCE DELLA TARGA FLORIO (gds del 30/8/2001) Non solo cultura e spettacoli, ma anche tanto sport da vedere e gustare in tutto il comprensorio palermitano. La Festa della Provincia, anche quest'anno, ha nel suo menu una serie di eventi sportivi che richiameranno una gran folla di appassionati. Il clou è sicuramente rappresentato dall'edizione 2001 della TAG HEUER Classica. La manifestazione, nata nel 1991, ha un duplice scopo: valorizzare in campo internazionale il meglio del made in Italy ed esaltare il patrimonio artistico e culturale della Penisola. La TAG Heuer Classica quest'anno farà tappa proprio in Sicilia e dal 24 settembre la carovana inizierà a girare sulle strade dell'Isola. L'amministrazione provinciale ha voluto inserire questa manifestazione nel programma della festa; le macchine d'epoca che giungeranno in Sicilia sfileranno infatti sul vecchio circuito della mitica Targa Florio. "Rivalutare la memoria storica di Vincenzo Florio, l'inventore della corsa madonita - sottolinea Salvatore Sammartano, assessore provinciale al Turismo e presidente dell'Aapit, l'Azienda provinciale per l'incremento turistico di Palermo - significa avviare un'attenta e concreta operazione di rilancio del turismo legato ai grand tours di auto storiche". Parole alle quali fanno eco quelle del presidente della Provincia, Francesco Musotto. "L'amministrazione - precisa il numero uno di Palazzo Comitini - ha voluto essere tra gli sponsor della Tag Heuer Classica 2001 perché convinta dell'importanza di rilanciare a livello internazionale il patrimonio storico e sportivo siciliano legato alle auto stori-che, settore che registra in Italia ed ali' estero un interesse turistico sempre maggiore". Una ragione in più quest'ultima per puntare al recupero ed alla riqualificazione di Floriopoli, le storiche tribune del circuito della Targa Florio, che furono teatro di epiche sfide sportive e in cui si riversava il bel mondo d'Europa. "Nelle intenzioni della Provincia - continua Sammartano - c'è l'acquisto delle tribune di Cerda, per le quali è già stata stanziata una somma nel bilancio del 2001. Somma necessaria per concludere la trattativa con l'Aci. A Cerda verrà realizzato un museo storico della Targa Florio ed altre strutture sportive e ricettive, A beneficiarne, soprattutto in chiave turistica, sarebbe tutto il comprensorio delle basse Madonie compreso fra Termini e le Petralie, un'area agricola a forte vocazione turistica, dove però vanno potenziate e migliorate le strutture ricettive, i trasporti ed i servizi". In attesa che tutto questo diventi realtà, le strade della Targa Florio faranno da palcoscenico alla Tag Heuer Classica 2001, che fra l'altro festeggia il decennale della manifestazione. Italia Classica si rivolge direttamente ed esclusivamente ad un elite di opìnion leader internazionali, protagonisti del mondo finanziario, industriale e professionale del proprio paese, accomunati dalla passione per le più belle auto di ieri e di oggi. Gli equipaggi che arriveranno a Palermo, da ogni parte del mondo, saranno cinquanta. Non si tratta di una corsa, né di una corsa di regolarità, né un raduno: è un invito a trascorrere alcuni giorni a bordo di macchine, antiche e moderne, che sono il massimo di quanto abbia prodotto l'industria automobilistica. Tutte le auto hanno infatti un esclusivo denominatore comune: il passato agonistico di eccellenza. Per potere essere ammesse ad Italia Classica devono aver partecipato ad una prova del campionato mondiale marche. La kermesse motoristica sarà un modo per fare conoscere le bellezze della Sicilia. Per tutta la settimana, infatti, le grandi famiglie dell'Isola apriranno i loro saloni accogliendo i partecipanti con pranzi e ricevimenti per consentire la visione di opere d'arte di altissimo livello svelate al pubblico (in una delle più belle ville, Villa Chiaramonte Bordonaro, Louis Vìtton ospiterà i partecipanti della Tag Heuer per una cena di gala in occasione della presentazione di una mostra dedicata ai bauli storici legati al grande viaggio in Italia). Nel corso della manifestazione la Provincia e l'Aapit presenteranno ai partecipanti gii ultimi grandi artisti artigiani di Sicilia. La mostra, che si terrà nella spettacolare cornice di Villa Wirz, è un evento nell'evento, perché questi artisti che interpretano più di mille anni di tradizione, non sono mai stati presentati al pubblico, preferendo un rapporto privilegiato con pochissimi collezionisti sparsi per il mondo. Ceramiche, tessuti e ricami fatti a mano con le stesse tecniche e il medesimo livello qualitativo, saranno presentati ricostruendo botteghe e laboratori, con gli artisti al lavoro nei giardini di Villa Wirz. "Dal '97 ad oggi -dice Sammartano - le presenza turisti-che in provincia sono cresciute ad un ritmo considerevole. In particolare l'anno scorso sono stati gli stranieri a superare gli italiani nella scelta delle località sia costiere che interne della provincia. Secondo uno studio marketing dell'Aapit, cresce notevolmente in Sicilia la domanda di turismo culturale, artistico ed archeologico". In questa scia si inserisce la Tag Heuer Classica (nel corso della manifestazione verrà presentato il nuovo orologio Tag Heuer Targa Florio) e l'idea della Provincia di inserire la manifestazione nel calendario della Festa di quest'anno. Al giro di auto storiche partecipano infatti delle vere e proprie attrazioni a quattro ruote. Molte di esse sono state presenti in varie edizioni della stessa Targa Florio, come la Frazer Nash, che la vinse nel 1951, la Ferrari 246 Sport del 1960 e la Ac Cobra portata in Sicilia dal Visconte di Cowdray, membro della famiglia reale britannica. Altre macchine, come la Alfa Romeo 2.3 del magnate inglese Rupert Clevely e la Jaguar C-Type del collezionista danese Ole Sommer, sono esemplari che hanno contribuito a far vincere alle rispettive case costruttrici altrettanti titoli mondiali. Molte, infine, le auto già di proprietà di personaggi famosi, come l'Alfa Romeo 2.9 B appartenuta al re di Romania, la Jaguar XK120 della scrittrice Frangoise Sagan e la Ferrari 250 SWB portata in corsa, oggi come ieri, da Frank Sytner, già pilota ufficiale della casa di Maranello. Ultima curiosità, una Ferrari ufficiale che viene dall'India: la 275 GTB competizione, unica importata in quel paese e vincitrice del Gran premio di Madras nel 1973. Le auto più vecchie saranno invece una Bugatti 50 C del 1931 e un'Alfa Romeo 8C 2300 Le Mans del'32. Luigi Butera. |