Una volta girata la chiave nel quadro, si accende solo il motore elettrico. A lui spetta il compito più gravoso, quello cioè di vincere l’inerzia e di far partire la C4. In questa fase, il motore termico se ne sta tranquillo in letargo per svegliarsi solo una volta raggiunta una discreta velocità, quando invece è quello elettrico a tirare i remi in barca. I due propulsori possono anche spingere all’unisono quando il pilota entra a gamba tesa sull’acceleratore e chiede lo spunto più brillante possibile. Sulla plancia c’è anche un pulsante per escludere del tutto il funzionamento del turbodiesel e utilizzare la C4 solo con il motore elettrico. In questa modalità ZEV, sigla che sta per Zero Emission Vehicle, l’autonomia è di 5 km.