5 ^ ECO TARGA GREEN PRIX

2011

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Presente alla ECO TARGA la P4/E2 la nuova barchetta della Picchio per le corse in salita. Le novità di questa auto da corsa sono:
sicurezza: con crash box sui 4 lati della vettura e triangoli sospensioni, pedaliera, scatola sterzo e leva cambio in esecuzione antintrusione;
aerodinamica: cofano anteriore scavato per aumentare la deportanza, triplano e un estrattore ad alta efficienza sul posteriore;
motore: 4 cilindri turbo sviluppato dalla Picchio;
carrozzeria: fibra di carbonio.

L’auto è affidata al team Tschager Motorsport di Bolzano. Il pilota è Christian Merli.
 

 

 

La SOLAR del POMOS.

CURIOSITA' : LA BOTTICELLA ELETTRICA.

“La comparsa delle botticelle a Roma risale ad oltre due secoli e mezzo fa, perché “verso il 1856 - scriveva il Blasi - un bel mattino si videro percorrere le vie, carrozze di nuova forma ad un cavallo e furono dette timonelle le quali a poco a poco si trasformarono insensibilmente in quelle, che vennero chiamate botti avendo una pancia che le faceva rassomigliare ad una botte”. Il sindaco di Roma Gianni Alemanno, dopo le numerose proteste delle associazioni animaliste e l’incidente nel mese di febbraio 2011 di una botticella che ha portato alla soppressione del cavallo, voleva togliere dalla strada le botticelle, che circolano per la città antica con a bordo turisti provenienti da tutto il mondo, sostituendole con delle auto d’epoca e permettendo alle storiche carrozze trainate da cavalli di circolare solamente nei parchi della Capitale. Questa decisione ha subìto poi delle modifiche e in questi giorni di inizio marzo, in Campidoglio sono state presentate, le linee guida del nuovo regolamento sulle 'botticelle', elaborate da un tavolo tecnico Comune-Ministero della Salute. Obiettivo delle linee guida è la salute dei cavalli e la riduzione del numero delle botticelle sostituendole con carrozze stile '800, ma a trazione elettrica.

Anche quest'anno si è svolto l' Eco Mobility International Forum, giunto alla 6^ edizione il Forum vuole essere una occasione di incontro e di discussione su temi attuali. Il tema di quest'anno è stato: QUALE AUTO SOSTENIBILE?
Interessanti gli interventi di: Fabio Massimo Frattale Mascioli (Responsabile Scientifico Pomos - Polo Mobilità Sostenibile - Università La Sapienza di Roma),  Michele Giardiello (Direttore della Fondazione Filippo Caracciolo - Centro Studi ACI),  Antonio Cernicchiaro (Direttore UNRAE),  Ciro Calvanese (AD Newspaper, Editore di Espansione), presente anche la RENAULT rappresentata da Gabriella Favuzza (Corporate Communication Manager Renault Italia), Gianluca Fabbri - Coordinatore del Progetto & Francesco Di Pietrantonio - Presidente Picchio Spa per il PROGETTO HI-ZEV, Andreas Hornung dell'Aston University per il progetto PYROTOP:
e il Prof. Alberto Brucato dell'Università di Palermo per il progetto ECOIL.


 

 

L'Eco Targa Florio Green Prix, dopo quattro edizioni test, viene lanciata da MAC Group con un progetto internazionale di ampio respiro. L'Eco Targa Florio Green Prix è la gara riservata ai più importanti veicoli ad energia alternativa, un vero e proprio laboratorio di sviluppo e collaudo del futuro, dove le più importanti Case automobilistiche possono promuovere modelli eco sostenibili. La competizione è valida per il Campionato Internazionale FIA Alternative Energy Cup, un Campionato Mondiale organizzato dalla Federazione Internazionale dell'Automobile, riservato a veicoli alimentati tramite fonti di energia alternative.

 

All'interno del nuovo evento Eco Targa Florio, L'Eco Targa Florio Classic 2011 è una gara riservata alle vetture d'epoca costruite dagli inizi del secolo al 1977, data che pone fine alla gara di velocità storica. Le auto d'epoca o classiche partecipanti utilizzeranno principalmente carburanti alternativi o soluzioni tecniche per altri fluidi e altre soluzioni di avanguardia, auspicando che nel prossimo futuro il parco veicoli classico non venga penalizzato da carburanti 'green' e non testati su motori termici di annata.

 

Inoltre, quest'anno, Ferrari rende omaggio alla gara e al suo percorso storico con il Tributo di Ferrari a Targa Florio, ricalcando in partenza e all'arrivo, lo storico tracciato delle «Piccole Madonie».