targa florio
TARGAMANIA!!!!!

BENZINE

BENZINA ROSSA. Era la benzina nel cui composto il piombo fungeva da elemento antidetonante. Non è più venduta dal gennaio del 2002, in ossequio alle norme comunitarie antinquinamento. Poteva essere utilizzata esclusivamente sulle auto prive di catalizzatore.
BENZINA VERDE È così chiamata la benzina priva di piombo. È l’unica compatibile con la marmitta catalitica: la presenza di piombo danneggerebbe, infatti, irreparabilmente il catalizzatore. Il numero di ottano minimo è 95. Tutte le vetture vendute in Europa dopo il 1989 possono utilizzare senza problemi la benzina senza piombo. Quelle più vecchie, possono funzionare con la verde modificando l’anticipo accensione e/o (secondo il modello) utilizzando specifici additivi che aumentano il numero d’ottano e proteggono le guida valvole dall’usura (compito in precedenza svolto dal piombo contenuto nella benzina rossa).
 
 AGIP Acronimo di Azienda Generale Italiana Petroli, organo parastatale per la ricerca, l’acquisto e lo sfruttamento di giacimenti petroliferi, il trattamento industriale, il trasporto e il commercio di prodotti petroliferi, nonché l’assunzione di partecipazioni in altre società con gli stessi scopi. L’AGIP viene costituita il 3 aprile 1926 con un capitale di 100 milioni di lire sottoscritto per il 60% dallo Stato e per il 20% l’uno rispettivamente dall’INA (Istituto Nazionale delle Assicurazioni) e dalla Cassa per le Assicurazioni Sociali. La ricerca e lo sfruttamento minerari sono i due settori in cui l’azienda s’impegna maggiormente, riuscendo in pochi anni ad autofinanziare completamente le proprie attività di ricerca e sviluppo. Ai piccoli giacimenti scoperti in Emilia fa seguito il ritrovamento nel 1944-45 del ricco deposito di gas a Caviaga (Lodi), che porta alla luce per la prima volta la grande riserva di idrocarburi presente nella Bassa padana e il primo petrolio italiano in quantità industriale. A seguito di ciò Enrico Mattei, commissario Agip per l’Italia settentrionale, decide di investire in ricerche nonostante il suo incarico iniziale fosse quello di liquidare l’azienda. La necessità di regolare l’attività di ricerca nella Valle Padana è la ragione che porta nel 1953 alla nascita dell’ENI (Ente Nazionale Idrocarburi), che include nella proprietà le partecipazioni azionarie di AGIP, ANIC, ROMSA e SNAM nonché il patrimonio dell’Ente Nazionale Metano, che viene soppresso. Simbolo dell’Agip dal 1952 è il cane a sei zampe, animale «fantareale», dalla cui bocca fuoriesce una fiamma rossa. Una sorta di centauro moderno disegnato da Luigi Broggini (che si aggiudicò un concorso indetto dalla rivista Domus) e che ha le sue origini nella mitologia africana. Oggi sono circa 7000 i distributori di carburante in attività con il marchio Agip.
SHELL Marchio con cui viene identificata una delle più importanti compagnie petrolifere mondiali, la Royal Dutch / Shell, società anglo-olandese con sede ad Amsterdam.Emblema della compagnia è la nota conchiglia (shell in inglese) scelta come logo nel 1904. Le origini dell’azienda risalgono al 18 ottobre 1897, quando Marcus Samuel e il fratello Sam fondano a Londra The Shell Transport and Trading Company, società di trasporto navale, prendendo spunto per il nome dalla più lucrosa attività paterna, il commercio di conchiglie. Dopo essersi dedicata anche al trasporto di combustibili, la ditta si fonde nel 1907 con la Royal Dutch Petroleum, società attiva nella produzione e raffinazione di idrocarburi, dando vita al Gruppo Royal Dutch / Shell, operativo soprattutto nel settore petrolifero. A partire dagli anni 50 la scoperta di giacimenti di gas in Olanda e nel Mare del Nord porta la Shell ad allargare la propria attività e a espandersi in 45 Paesi del mondo. Dal 1912 la Shell è presente anche in Italia. Nel 1973 il ramo carburanti e lubrificanti passa sotto la gestione ENI, lasciando le altre attività concentrate nella Shell Chimica Italia, diretta emanazione della Royal Dutch/Shell. Nel 1975 la rete di distribuzione in Italia assume il marchio IP (Industria italiana Petroli), sostituendo la famosa conchiglia. Che torna nel 1980, quando la Shell acquisisce la rete di distribuzione Conoco. Nel 1987 dà vita con la Montedison alla joint venture MonteShell, che rileva la rete di distribuzione e le attività petrolifere della Total Italiana. Nel 1995 la Shell Italia assume il controllo della MonteShell e si fonde in questa per incorporazione. Operazione che coincide con il ritorno della conchiglia anche sulle fiancate delle monoposto Ferrari. Tra le ultime iniziative sono da ricordare nel 2001 il lancio della V-Power, la prima benzina italiana differenziata; nel 2002 la stessa operazione viene effettuata sul gasolio con la Shell V-Power Diesel.
 
 
  

15^ TARGA FLORIO - 7^ COPPA FLORIO
27 aprile 1924
Pur apprezzando il "cordone" si sicurezza formato dai meccanici questo trasporto di benzina non è proprio dei più sicuri !