| BANDINI ILARIO — Pilota, preparatore e costruttore romagnolo di vetture da competizione. Nato a Forlì nel 1911, giovanissimo inizia a lavorare come apprendista presso un meccanico. Nel 1938 apre una sua officina nella città natale e nello stesso tempo inizia l’attività sportiva. Dopo una breve esperienza motociclistica, interrotta da una caduta a Imola, passa alle competizioni automobilistiche. Dal 1940 al ’65, solitamente al volante di vetture preparate o costruite nella sua officina, Ilario Bandini partecipa a oltre duecento gare ottenendo 4 vittorie assolute, 14 vittorie di categoria e numerosi buoni piazzamenti. La prima Bandini da competizione, con motore Fiat 1100 elaborato, risale al 1942. Questa vettura partecipo alle corse solo nel dopoguerra (nel frattempo Bandini aveva costruito impianti a gasogeno) e per una serie di fortuite circostanze, oltre che per le sue qualità, permise al piccolo costruttore forlivese di ottenere un discreto successo, anche commerciale, negli Stati Uniti. Una vettura di Bandini infatti finì a New York e vinse una gara in quella città. Questa affermazione indusse un italo-americano, Antonio Pompeo, ex pilota e commerciante d’auto, a ordinare a Forlì alcune vetture per farle correre nelle gare americane della categoria Sport 750. Bandini dedica le sue migliori energie a questa fornitura e per l’occasione elabora il motore Crosley applicandovi una testata bialbero, di sua progettazione. Nel 1955, nel ’56 e nel ’58, queste vetturette riescono a vincere, con i piloti Dolph Vilardi e Melvin Sacks, il Campionato statunitense di categoria. Si creano cosi le basi per una fornitura di vetture più impegnative (formula Iunior e Sport) destinate a piloti americani. I risultati sono sempre incoraggianti, ma le continue modifiche subite dai regolamenti locali e la mancanza di adeguati finanziamenti, costringono llario Bandini a limitare successivamente la produzione di vetture per il mercato americano, fino a interromperla nel 1964. Da quel momento ridusse la sua attività al normale lavoro di elaborazione e alla costruzione di poche vetture Sport Prototipi destinate alla clientela italiana. Nel 1960, tuttavia, Bandini aveva anche iniziato la progettazione e la costruzione di motori originali in modo da ottenere delle vetture interamente sue (in precedenza montava motori di serie — Crosley, Fiat, Offenhauser - elaborati con testate speciali). Nel 1972 Ilario Bandini ha fondato la scuderia << Gruppo Piloti Bandini » che conta circa ottanta soci. |