TEODORO ZECCOLI

Teodoro Zeccoli, nato a Lugo di Romagna (Ravenna) il 15 ottobre 1929, è un pezzo di storia dell'Alfa Romeo. Il suo contributo allo sviluppo delle vetture del Portello fra gli anni Sessanta e i primi anni Ottanta fu fondamentale: finissimo conoscitore del mezzo meccanico, fu anche ottimo pilota nelle categorie Sport, Turismo e GT disputò più volte tutte le grandi classiche dell'automobilismo raccogliendo numerosi successi. Teodoro Zeccoli ha iniziato molto giovane a correre su strada dimostrando le sue capacità di guida e coraggio con vetture Fiat, OSCA e Lancia di proprietà o avute in prestito, ma il primo contratto da professionista arriva nel 1960 quando Karl Abarth lo vuole a Torino. I tre anni in Abarth furono molto importanti per la formazione e la crescita professionale di Zeccoli sia come pilota che come collaudatore. Durante quell'esperienza conosce Carlo Chiti che nel 1963 lo chiama all'ATS e successivamente lo vuole al suo fianco fin dal primo momento nell'avventura Autodelta. Dal 1963 al 1981 è stato così un collaudatore quasi leggendario, testando auto stradali e da corsa Alfa Romeo per 500 Km al giorno, tutti i giorni, sulla pista di Balocco. Per l'Autodelta contribuisce così in maniera determinante allo sviluppo delle TZ e TZ2, con cui ha anche occasione di mostrare in pista le sue doti di pilota veloce e regolare. Nel frattempo continuava a raccogliere ottimi risultati con le nuove e già vittoriose GTA. Contribuisce poi in modo determinante alla messa a punto della Tipo 33, nelle sue successive versioni, e ai suoi successi nelle varie competizioni. Alla prima uscita ufficiale della 33 in pista a Monza, il 7 gennaio del 1967, Zeccoli rimase vittima di un tremendo incidente nel quale riportò lesioni piuttosto gravi (frattura dell'osso sacro e di 6 vertebre cervicali) che lo tennero lontano dalle piste fortunatamente solo per un paio di mesi, rientrando in tempo per portare alla vittoria la 33 al suo debutto in gara nella corsa in salita di Fléron in Belgio. Negli anni '70 gli fu assegnato il coordinamento di un progetto mirato a trasformare in vettura da corsa la Montreal per il team americano BobCor. Un progetto quasi riuscito, perché a fronte delle ottime prestazioni del motore vari cedimenti meccanici e mancanza di fondi per completarne lo sviluppo non consentirono alla Montreal di terminare nemmeno una gara. Su tutti i libri sulla storia dell'automobilismo si legge che al Nürburgring il muro dei 10' con vetture Turismo è stato abbattuto dalla BMW, con un 9'58 nell'Agosto 1966. Non è del tutto vero: con 9'59"7 scese per primo in assoluto Teodoro Zeccoli sull' Alfa Romeo GTA 1600, in prova e conquistando la pole-position per la 6 Ore del Nürburgring del Luglio 1966. Vinse poi la corsa in coppia con Andrea De Adamich. Essendo stato fatto in prova, non si tratta di un record vero e proprio, ma vale assolutamente la pena ricordarlo. Fra le sue più prestigiose vittorie di classe e assolute possiamo ricordare, con la GTA: Sebring, 1000 Km del Nürburgring, Spa-Francorchamps, 4 ore di Monza; con la TZ2: Mugello, 1000 Km di Monza; con la 33: Fléron, 500 Km di Imola.


44^ TARGA FLORIO
8 maggio 1960
Cesare Largaiolli / Teodoro Zeccoli Lancia Appia Zagato/ 1,1
 

47^ TARGA FLORIO
5 maggio 1963
 Vittorio Venturi / Teodoro Zeccoli Abarth Simca 1300
 

50^ TARGA FLORIO
8 maggio 1966
L' ALFA ROMEO TZ 2 di TEODORO ZECCOLI e "GEKI" GIACOMO RUSSO