RICARDO RODRIGUEZ

Ricardo Rodríguez de la Vega (Città del Messico, 14 febbraio 1942 – Città del Messico, 1º novembre 1962) è stato un pilota di Formula 1 messicano, fratello dell'altro pilota Pedro. Ricardo, come il fratello Pedro, inizialmente è un campione ciclista, corre in moto in gare messicane fino ai 14 anni vincendo diversi titoli nazionali nel frattempo, quindi debutta nelle gare per vetture di serie con una Fiat Topolino. Nel 1957, a soli 15 anni, fa il suo debutto internazionale a Riverside battendo tutti i partecipanti con una Porsche RS con la quale vince la classe fino a 1500 cc, quindi vince ancora la sua classe con una Porsche spider nel Nassau Tourist Trophy. Spesso gareggia in coppia con il fratello maggiore Pedro per la NART (North America Racing Team) talvolta iscrive la sua auto con il nome del padre. Viene rifiutata la sua iscrizione alla 24 Ore di Le Mans del 1956, ma si ripresenta nel 1959 per correre con una Osca nella classe 750 cc. Nel 1960 fa coppia con André Pilette sulla Ferrari 250 TR59 della NART che si piazza seconda: è il più giovane pilota ad essere salito sul podio della grande corsa francese. Ricardo Rodriguez viene invitato come pilota occasionale della Ferrari nel Gran Premio d'Italia 1961, qualificandosi con un sensazionale secondo tempo ed alternandosi al comando della gara con Phil Hill e Richie Ginther fino a che un guasto alla pompa della benzina non lo costringe al ritiro. Diventa così il più giovane pilota ad aver debuttato in F1, record battuto poi dal neozelandese Mike Thackwell. Nel 1962 diventa pilota ufficiale di Enzo Ferrari che lo impiega con parsimonia tenendo conto della sua giovane età e il carattere spigoloso. Quando gareggia, Ricardo Rodriguez entusiasma, arriva secondo al GP di Pau, quarto a quello del Belgio, in un anno difficile per la Ferrari in Formula 1. Vince anche la Targa Florio con Olivier Gendebien e Willy Mairesse. Ricardo viene considerato un futuro Campione del Mondo, ma viene lasciato senza guida quando Enzo Ferrari decide di non iscrivere le sue monoposto nel Gran Premio del Messico, non valido per il Mondiale piloti. Firma allora un contratto per guidare una Lotus del Team di Rob Walker, ma muore tragicamente durante il primo giorno di prove quando la sua vettura si schianta contro il terrapieno nella terribile curva "Peraltada" probabilmente per il cedimento di una sospensione. La Scuderia Rodriguez A.C (una fondazione della famiglia) mantiene viva la sua memoria e quella del fratello e funge da registro per le "memorabilia" e le auto dei fratelli Rodriguez certificandole.


1960. 44^ TARGA FLORIO. la FERRARI DINO 196 S dei fratelli RODRIGUEZ, alla guida RICARDO.

1961. 45^ TARGA FLORIO. Ricardo IN coppia con Willy Mairesse su ferrari 250 tri 61 3,0

1962. 46^ TARGA FLORIO. Ricardo VINCE su ferrari 250 tri 61 3,0 SOTTO GLI OCCHI DEL FRATELLO PEDRO.

Panteón Español
Mexico City