targa florio

TARGAMANIA!!!!!

QUADRI E DISEGNI DEL PROF. MANULI

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TARGA FLORIO 1926 - I BOX

  
  
  
  
  

DAL NUMERO UNICO DELLA 69^ TARGA FLORIO:
Dipingere il rally che passione!
La Targa Florio, così come l'aveva voluta don Vincenzo, non era solamente una manifestazione sportiva, ma un'occasione di svago e di divertimento e, perché no, anche culturale, per la borghesia siciliana.
Ecco perché alle prime edizioni della Targa Florio furono saggiamente affiancate con invidiabile lungimiranza, sfilate di moda, premi di pittura, elezioni di miss e lotterie.
Col passare degli anni il fatto sportivo ha finito per prevalere e di quegli anni d'oro restano soltanto le splendide tele, che fanno parte della collezione dell'Automobile Club Palermo, e che ci mostrano un ambiente ed una atmosfera irripetibilmente romantica calati nei caldi colori della primavera siciliana.
A tanti anni di distanza ritroviamo lo stesso sfondo e lo stesso calore nelle opere di Salvo Manuli un giovane pittore palermitano che ha voluto sintetizzare in alcuni quadri a soggetto rallistico la sua passione per l'automobilismo, la tecnica grafica e le sensazioni vissute come attivo protagonista della Targa Florio.
«La Targa Florio vecchia maniera — confida Manuli — è stata già raffigurata da molti artisti e mancava una sua nuova interpretazione grafica.
Sono cambiati i protagonisti, le vetture, ma non certamente l'ambiente. Nei miei quadri si ritrovano gli stessi elementi che 70 anni fa colpirono l'immaginazione dei pittori francesi ed inglesi che scendevano in Sicilia per immortalare sulle proprie tele questo scenario senza paragoni».
Le opere di Manuli, realizzate con colori acrilici e china, hanno ottenuto un considerevole successo tra gli appassionati che hanno affollato lo scorso anno la «permanance» dell'Hotel Costa Verde, e per questa edizione saranno, quindi, esposti nuovi soggetti.


Tre opere di Salvo Manuli: in alto «L'alba al Rally»; al centro «partecipazione»; sopra «Verso la vittoria»