GIOVANNI BRACCO

Giovanni Bracco (Biella, 6 giugno 1908 – Biella, 6 agosto 1968) è stato un pilota automobilistico italiano. È ricordato anche per aver perso il controllo della propria Delage 3000, ed aver ucciso cinque spettatori al Gran Premio d'Italia del 1947. Visse a Biella, città che diede in natali ad altri piloti come Mario Porrino e Lamberto Grolla. A cavallo della seconda guerra mondiale corse su una Lancia Aprilia [2]. Vinse il Gran Premio d'Italia del 1948 (classe 2 litri di cilindrata) su una Maserati GCS prima di correre per la Ferrari (1950-1952), vincendo la Mille Miglia su una Ferrari 250. Con il suo pupillo più giovane, Umberto Maglioli, arrivò secondo alla Mille Miglia del 1951 guidando una Lancia Aurelia B20. Nel 1955 corse su una Maserati 200S.


 

1953 37^ Targa Florio, eccolo (ultimo a dx) con (da sx) Taruffi, Bonetto, l'ing. Jano e Maglioli.