MUSEI TARGA FLORIO

TERMINI IMERESE

 

Termini Imerese: museo storico del motorismo siciliano e della Targa Florio
Centro di formazione e di riqualificazione professionale

Palermo 10 ottobre 2012. Nasce a Termini Imerese in provincia di Palermo, il Museo Storico del Motorismo Siciliano  della Targa Florio con annesso centro restauro e formazione professionale per artigiani del settore.
ll progetto è nato dall’iniziativa della "Fondazione Targa Florio" che ha trovato ancora una volta il pieno ed entusiasta appoggio nell'Amministrazione Comunale di Termini Imerese ed in particolare del primo cittadino dott. Salvatore Burrafato, che come immediata e concreta risposta ha individuato nei locali dell’ex mattatoio la sede da ristrutturare ed adeguare per quella che vuole essere una nuova realtà, complementare e modulare con le altre già efficacemente esistenti nell’area madonita, con I’introduzione dell’innovativo elemento dinamico, in luogo della base statica ed iconografica già in uso nelle strutture museali di Campofelice di Roccella, Collesano e Cerda.
Il progetto è entrato nella fase operativa con il taglio del nastro delle prime strutture agibili dopo i lavori di ammodernamento della struttura destinata ad ospitare il Museo, al fine di creare un vero e proprio centro di qualificazione professionale di restauro di auto storiche e da competizione, oltre che recuperare le figure dell’artigianato che si sono sviluppate nell'’indotto della corsa automobilistica più antica del Mondo.
Il progetto che rientra tra le finalità statutarie e costitutive della "Fondazione Targa Florio", vede I’attività museale espositiva di auto e moto, (cosi da completare il circuito museale madonita già esistente solo su base iconografica). In attesa di una più grande location. Oltre a questa attività vi è prevista una officina di restauro e una carrozzeria oltre ad un aula multimediale per 50 posti destinate al progetto formazione. `
L’obiettivo è e sarà quello di evitare che il grande patrimonio di artigianalità qualificata che negli oltre 100 anni di Targa Florio si è sviluppato nel territorio, possa andare disperso. Gli artigiani che consentivano alle Bugatti, Ferrari, Mercedes, Maserati, Jaguar e a tutte le marche che hanno partecipato alle gara più antica del Mondo di correre la Targa Florio, devono essere messi in condizione di trasmettere il loro prezioso sapere, perché questo patrimonio di artigianato si sta irrimediabilmente perdendo.
Un esempio su tutti: un tempo le auto erano fatte di legno ed alluminio, oggi le super car sono sempre di alluminio impreziosite da intarsi in legno. Una volta le vetture di alluminio venivano modellate con una candela, un sapone di Marsiglia ed una martellina in legno e con questi semplici strumenti, sono nate dream - cars esempio di arte e design oggi presenti nei musei di tutto il mondo, come la CISITALIA 202 esposta al MOMA di New York. Le vetture di oggi tornano ad usare l’aIluminio. Questo un esempio tra le tante artigianalità che bisogna salvaguardare.