99^ TARGA FLORIO

28/30 giugno 2015

1
Andreucci - Andreussi (Peugeot 208 T16 R5)
KM. 
 2 tappe -  8 prove speciali - iscrITTI part.   class.   

2Scandola - D'Amore (Skoda Fabia S2000)
3Chardonnet - De La Haye (Ford Fiesta R5)
4Rossetti - Chiarcossi (Renault Clio R3T
5
Vintaloro - Cambria (Citroen DS3 R5)
6Tassone - Michi (Peugeot 208 R2)
7Testa-Inglesi (Peugeot 208 R2)
8Ferrarotti - Fenoli (Renault Clio R3T)
9Rossi - Torlasco(Peugeot 208 R2)
10Andolfi - Rocca (Renault Clio R3T
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Vittoria di Paolo Andreucci e Anna Andreussi con la Peugeot 208 T16 R5, nella 99^ Targa Florio, gara organizzata dall'Automobile Club di Palermo in stretta collaborazione con l'Automobile Club d'Italia. Seconda piazza per l'equipaggio Skoda Motorsport Italia, Umberto Scandola e Guido d'Amore con la Fabia S2000 a 47'' di distacco dal pilota della Garfagnana. Ottimo con la sua Ford Fiesta R5 del team Ford Racing, il francese Sebastien Chardonnet navigato dal fidato Thibault De La Haye, terzi a 1'32.4.  Per Paolo Andreucci, Anna Andreussi e la Peugeot Italia, il quarto atto del tricolore rally è stata una lunga passerella verso il trionfo siciliano. Il pilota della Peugeot Italia dopo un problema al cambio alla sua Peugeot 208 T16 ha preso ben presto la testa, vincendo nove tratti cronometrati su tredici in programma, per poi mantenerla fino al traguardo e così conquistare la sua nona vittoria della Targa Florio. Per i due titolari del secondo e terzo posto, Scandola e la Fabia Super 2000, e Chardonnet su la Ford Fiesta R5, si è trattato di una gara regolare, conclusa con un risultato che li fa progredire nella classifica tricolore. Quarto assoluto si è piazzato Luca Rossetti in corsa per il titolo tricolore rally Produzione e per il trofeo Renault Clio R3. Il friulano ha letteralmente sbaragliato la concorrenza vincendo tutte le prove e lasciando solo le briciole agli avversari Ferrarotti e Andolfi Jr. Tra le sorprese in positivo di questa gara siciliana, buona la prestazione di Matteo Vintaloro, pilota di Corleone che ha condotto la sua Citroen Ds3 R5 al quinto posto assoluto. A conferma di tutte le qualità già viste, bella lotta e tempi di assoluto rilievo anche per i due giovani già selezionati dell'ACI Team Italia in lotta per il Campionato Italiano Rally Junior, Tassone e Testa. Al termine di un lungo alternarsi tra le due Peugeot 208 R2 a spuntarla è stato il cuneense Tassone. Fuori dai giochi il veneto della BRC, Giandomenico Basso che insieme a Lorenzo Granai ha compromesso la possibilità di giocarsi il podio dopo l'uscita di strada nella prova di Campofelice di Venerdì, nonostante abbia spesso ottenuto tempi molto vicini a quelli di Andreucci in sei speciali e ne abbia vinte tre. Musi lunghi per i ritiri di Alessandro Perico, che ha toccato con la Peugeot 208 nella PS4, e gli attesi siciliani Marco Runfola, sempre su 208 out con sospensione rotta dopo una toccata nella PS2, e Salvatore "Totò" Riolo costretto alla resa da una toccata con la Skoda Fabia durante la PS5 e poi fermatosi durante il trasferimento iniziale di questa mattina dopo essere rientrato in gara con la formula del Superally. Nel Suzuki Rally Trophy e valido per il Trofeo ACI R1 ottime le prestazioni tra le Swift R1B, di Claudio Vallino, Alessandro Uliana e Claudio Gubertini. Proprio il modenese dopo una lunga lotta ha sconfitto gli altri due partecipanti al trofeo della casa giapponese.
Targa Florio HISTORIC Rally

Mimmo Guagliardo e Francesco Granata (Porsche 911 RS/Secondo Raggruppamento) si sono confermati i più veloci nella corsa riservata alle Storiche. La coppia, oggi, ha fatto segnare un primo ed un terzo posto nei due passaggi sulla "Gratteri" portando il proprio ruolino di marcia nelle 12 "Piesse" disputate a: 6 affermazioni, 3 secondi ed altrettanti terzi. I due alfieri dell'Island Motorsport hanno primeggiato in un'ipotetica classifica assoluta con un vantaggio di 2'40"2 sui dominatori del "Terzo" Natale Mannino e Giacomo Giannone(Porsche 911). Pieluigi Fullone e Michele Garagano (Bmw 2002 Ti), in solitaria, si sono invece aggiudicati il "Primo". Il totale hanno completato la corsa 15 dei 20 equipaggi iscritti.

 

  

 

 

 

Dominatori della Targa Florio Historic Rally sono stati i palermitani Domenico Guagliardo e Francesco Granata sulla Porsche 911, che già nella prima tappa avevano concluso al comando del 2° Raggruppamento. Altri due palermitani, Natale Mannino e Giacomo Giannone, sempre su Porsche, si sono invece aggiudicati il 3° Raggruppamento, precedendo sul traguardo il pilota transalpino e già di F.1 Erik Comas in coppia con Marione Stefano Angelino sull'affascinante Lancia Stratos HF. Assolo invece nel 1° raggruppamento per il madonita Pierluigi Fullone con Michele Gargano su BMW 2002 TI. Il totale dei chilometri percorsi dai protagonisti delle autostoriche è stato di 560 chilometri, di cui 141,35 in 12 prove speciali.  
  

MINI

ALBUM TARGA STORICA

2015

Rally Targa Florio, Andreucci re: nona sinfonia in Sicilia
Il toscano della Peugeot domina sulle strade delle Madonie, vincendo 9 speciali su 13, e superando pure una penalità per rottura del cambio. Secondo Scandola, terzo Chardonnet
Paolo Andreucci si conferma il padrone della Targa Florio, quarta prova del tricolore rally. L’otto volte campione italiano sulla Peugeot 208 T16 R5 vince per la nona volta la classica siciliana giunta all'edizione numero 99. Sulle speciali disegnate sulle strade delle Madonie è stato un dominio incontrastato dell’Andreucci che ha vinto 9 tratti cronometrati dei 13 in programma. E’ stato un avvio in salita per il toscano per la rottura del cambio della sua vettura nel corso della prova spettacolo. E’ stato sostituito a tempo di record dal suo team ma pagato con una penalizzazione di 10’’ per il ritardo nell’entrata nella prima speciale del venerdì. Andreucci ha replicato al tiro mancino della cattiva sorte vincendo 9 speciali di fila. “Vincere qui è ogni volta un'emozione diversa - ha affermato Andreucci -. L'abbraccio del pubblico è sempre caldo e avvolgente in Sicilia e posso dire che ogni anno lo è di più. Nelle ultime prove la classifica era ormai delineata quindi ci siamo concentrati sulla gestione della gara portando a casa un risultato importante.”
PODIO — Ottimo secondo posto in ottica campionato per Umberto Scandola a 47’’ che in Sicilia potrebbe aver concluso la sua esperienza sulla Skoda Fabia S2000 in attesa del debutto con la versione RS forse da San Marino. Sul gradino più basso del podio Sébastien Chardonnet (Ford Fiesta R5) che esce a testa alta dalla gara siciliana.
GLI ALTRI — Sotto al podio Luca Rossetti (Renault Clio R3T) che fa il pieno di punti per il CIR Produzione. In difficoltà Giandomenico Basso (Ford Fiesta gpl) che ha danneggiato la sua vettura per un’uscita di strada nel corso della PS5. E’ ripartito ma con un ritardo incolmabile per rientrare nel gruppo dei migliori. Il trevigiano ha concluso dietro il giovane Michele Tassone (Peugeot 208 R2) vincitore nel CIR Junior che strappa punti pesanti per la classifica generale. Il CIR torna il prossimo 12 luglio con il rally di San Marino. Classifica finale edizione n. 99 Targa Florio: 1. Andreucci - Andreussi (Peugeot 208 T16 R5) in 1h36'10"7; 2. Scandola - D'Amore (Skoda Fabia S2000) a 47"; 3. Chardonnet - De La Haye (Ford Fiesta R5) a 1'32"4; 4. Rossetti - Chiarcossi (Renault Clio R3T) a 6'17"1;5. Vintaloro Cambria (Citroen DS3 R5) a 7'08"9; 6.Tassone-Michi (Peugeot 208 R2) a 7'40"9; 7. Testa-Inglesi (Peugeot 208 R2) a 7’49"3;8. Ferrarotti - Fenoli (Renault Clio R3T)a 7’59"9; 9.Rossi-Torlasco(Peugeot 208 R2) a 9’55"7;10. Andolfi - Rocca (Renault Clio R3T) a 13'22"8. Classifica CIR Assoluto: Andreucci 44; Scandola 35; Chardonnet 28; Basso 22; Albertini 18; Perico 15; Baccega e Caldani 10; Tassone 7; Ciava 6.
Classifica CIR Produzione: Ferrarotti 49; Rossetti e Andolfi 30; Scattolon 25.
Classifica CIR Junior: Tassone 57; Testa 51; Marchioro 28; Rossi 24; Panzani 19; Ferighi 16.
Classifica CIR Costruttori: Peugeot 63; Ford 54; Skoda 35; Renault 14. Classifica Costruttori Produzione: Renault 60.
(da gazzetta.it)
Paolo Andreucci trionfa al Rally Targa Florio! Paolo riesce a portare a casa nove speciali su 13 totali. Scandola chiude secondo, Chardonnet sul podio
L'ultima speciale della giornata odierna, la PS13 Gratteri 3 di 14,50 chilometri, ha fatto da passerella a Paolo Andreucci e Anna Andreussi, l'equipaggio che ha magistralmente trionfato alla novantanovesima edizione della Targa Florio.  La coppia toscana del Racing Lions team Peugeot Italia è stato l'autentico dominatore della manifestazione, nonostante una partenza stentata a causa della rottura di un dente della prima marcia del cambio della 208 T16 R5 numero 1. I meccanici hanno dovuto così sostituire l'apparato della trasmissione e lo hanno fatto in soli 16 minuti, permettendo ad Andreucci di prendere solo 10 secondi di penalità e mettersi all'inseguimento dei primi. Ciò che "UcciUssi" hanno compiuto dopo questo problema è stato da antologia: nove prove speciali vinte di fila, l'ultima conquistata in avvio di tappa questa mattina, per poi limitarsi a controllare la classifica generale, lasciando a Giandomenico Basso le PS12 e 13. Proprio il pilota della Ford Fiesta LDI sembrava poter essere il vero anti-Andreucci, invece l'italiano ha dovuto sventolare bandiera bianca dopo un'scita di strada nelle prime libere della giornata di ieri, abbandonando ogni velleità di vittoria, ma anche di podio e di arrivo a punti. Il secondo posto è così finito nelle mani di Umberto Scandola, al volante della sua Skoda Fabia S2000. Scandola è risultato molto consistente e veloce, ma nulla ha potuto contro la Peugeot 208 T16 R5 numero 1, nonostante sia riuscito a limitare il suo distacco finale a 47 secondi, tutto ciò senza riuscire a vincere nemmeno una prova speciale.  Il terzo posto è stato invece artigliato da Sébastien Chardonnet, al volante di una Ford Fiesta R5. Il transalpino ha colto un risultato di tutto rispetto alla prima presenza al Rally Targa Florio, pur non riuscendo a lottare con Scandola per il secondo posto finale. Chardonnet si è però tolto la soddisfazione di vincere la prova speciale d'apertura della manifestazione, nella serata di giovedì. Luca Rossetti ha conquistato il quarto posto assoluto, seppur distanziato di oltre sei minuti dalla vetta, e anche la classifica CIR Produzione al volante della sua Renault New Clio RS R3T, resistendo bene agli attacchi di Matteo Vintaloro - quinto - su Citroen DS3 R5, autore di una bella rimonta nella giornata di ieri.  Strepitosa quanto appassionante la lotta per il sesto posto e la vetta della classifica CIR Juniorche ha visto prevalere Michele Tassone. Il pilota della Peugeot è riuscito a battere Giuseppe Testa (Peugeot 208 VTI R2B) proprio alla terz'ultima prova speciale, con il decisivo sorpasso in entrambe le classifiche. Ivan Ferrarotti ha chiuso a dieci secondi di ritardo da Testa, dopo esser stato davanti a entrambi i piloti sulla Peugeot 208 VTI R2B. Alberto Rossi ha portato la sua Peugeot 208 VTI R2B in nona posizione assoluta, mentre Fabrizio Andolfi ha completato la Top Ten, staccato di oltre tredici minuti e venti secondi dal dominatore della Targa Florio numero 99.  CIR, Rally Targa Florio, 30/05/2015 Classifica generale finale (primi dieci) 1. Paolo Andreucci - Peugeot 208 T16 R5 - 1.36'10"7 2. Umberto Scandola - Skoda Fabia S2000 - +47"0 3. Sébastien Chardonnet - Ford Fiesta R5 - +1'32"4 4. Luca Rossetti - Renault New Clio RS R3T - +6'17"1 5. Matteo Vintaloro - Citroen DS3 R5 - +7'08"9 6. Michele Tassone - Peugeot 208 VTI R2B - +7'40"9 7. Giuseppe Testa - Peugeot 208 VTI R2B - +7'49"3 8. Ivan Ferrarotti - Renault New Clio RS R3T - +7'59"9 9. Alberto Rossi - Peugeot 208 VTI R2B - +9'55"7 10. Fabrizio Andolfi - Renault New Clio RS R3T - +13'22"8 (di Giacomo Rauli Omnicorse.it)
Andreucci: "Un bravi ai miei meccanici!" I ragazzi della Peugeot hanno sostituito il cambio in 16 minuti, poi Paolo ha fatto il resto alla Targa Florio
La 208 T16 e la 208 R2 vincono la 99esima edizione della Targa Florio. Paolo Andreucci - Anna Andreussi, seppur ritardati da un inconveniente al cambio nella speciale numero uno, compiono una grande rimonta, vincono nove delle tredici prove in programma e si aggiudicano la Targa Florio, la nona della loro carriera. Michele Tassone - Daniele Michi, dopo un serrato testa a testa con gli avversari diretti nel Tricolore Junior, vincono la categoria e conquistano punti preziosi in classifica generale. Peugeot riconquista la vetta del Costruttori e, grazie al successo odierno, scrive per l’ottava volta il proprio nome nell’albo d’oro del rally Targa Florio, confermandosi il marchio estero con più vittorie nella prestigiosa gara siciliana. Paolo Andreucci: "Bravi, è quello che mi sento di dire ai nostri meccanici ed al nostro team. Partire ad handicap con un inconveniente al cambio dopo due curve molte volte significa fermarsi. Ma hanno fatto per l’ennesima volta un lavoro incredibile alla vettura che ci ha permesso di ripartire ed essere competitivi da subito. Sedici minuti per sostituire un cambio è veramente un tempo record, credo che la gara l’abbiamo vinta li. Poi ho attaccato a testa bassa fin dalle prime speciali, avevo una gran voglia di recuperare nei confronti degli avversari. Anche io e Anna siamo stati molto bravi e concentrati, con prove così difficili ed insidiose non è facile tenere il ritmo che abbiamo avuto. In una curva trovavi un asfalto scivoloso e nella curva dopo avevi molto grip, commettere un errore in queste condizioni è molto facile. Con Pirelli abbiamo fatto un gran lavoro, siamo riusciti a trovare un compromesso eccellente per questa grande varietà di fondo, senza andare a penalizzare le prestazioni. Con oggi siamo al giro di boa del campionato. Ci arriviamo da leader in classifica generale, ma la lotta è veramente apertissima, anche alla Targa Florio abbiamo visto il grande equilibrio tra tutti gli aspiranti al titolo". Michele Tassone: "Non si può dire che il Tricolore Junior sia una serie noiosa, tutte le gare che abbiamo disputato sono sempre state combattutissime e giocate sul filo dei secondi. Anche qui in Sicilia è stato così. La nostra è stata una gara altalenante, siamo partiti molto bene, nella fase centrale della gara abbiamo commesso qualche piccolo errore e abbiamo subito perso il vantaggio accumulato. Oggi avevamo solo tre speciali, abbiamo cercato di fare il meglio possibile. Recuperare senza assumerci troppi rischi. Come detto il campionato è molto equilibrato ed un ritiro può essere fatale per le vittoria finale. Alla fine ce l’abbiamo fatta, ci portiamo a casa una vittoria sul filo dei secondi ma molto importante per il morale e, soprattutto, per la classifica. In più è arrivato un ottimo sesto posto assoluto, un ottimo risultato anche per il Marchio". (di Redazione Omnicorse.it)
GUAGLIARDO–GRANATA SU PORSCHE NELLA TARGA FLORIO HISTORIC RALLY
I palermitani della Island Motorsport sulla 911 di 2° Raggruppamento hanno dominato. A Mannino su Porsche il 3° Raggruppamento e assolo di Fullone su BMW nel 1° Raggruppamento. –"Il pubblico che aspettavo da 40 anni”- ha detto il francese F.1 Comas in gara su Lancia Stratos.
Sono i palermitani Domenico Guagliardo e Francesco Granata su Porsche 911 i vincitori del 2° Raggruppamento ed autori della migliore prestazione in assoluto, della Targa Florio Historic Rally, la competizione organizzata dall'AC Palermo e dall'Automobile Club d'Italia, quarto appuntamento del Campionato Italiano Rally Autostoriche, che si è corsa da giovedì 28 a sabato 30 maggio in provincia di Palermo. L'equipaggio della Island Motorsport ha chiesto ed ottenuto il massimo dalla vettura di Stoccarda curata dalla Factory coordinata dallo stesso driver. Seconda prestazione assoluta e prima di 3° Raggruppamento per un altro forte equipaggio palermitano, Natale Mannino e Giacomo Giannone, il co-driver che ha festeggiato le 31 presenze in Targa, sempre su Porsche 911 per i colori della Festina Lente Racing. A completare il podio delle prestazioni assolute con il secondo posto in 3° Raggruppamento, il francese già pilota di Formula 1 Erik Comàs navigato da Marione Stefano Angelino, vincitori della PS 10, sulla affascinante ed ammiratissima bianca Lancia Stratos HF che ad ogni passaggio ha suscitato emozioni mai sopite per il pubblico della Targa, gara in cui il transalpino ha esordito, tornando in Sicilia 25 anni dopo la sua gara di F.3000 a Pergusa. "Siamo veramente contenti di avere iscritto il nostro nome dell'albo d'oro dalla Targa - ha dichiarato Guagliardo - Da palermitano e appassionato lo sentivo quasi come un dovere. Nella prima tappa abbiamo amministrato un po' il vantaggio, nella seconda abbiamo aumentato il ritmo per poter vincere il Memorial Mirto Randazzo, persona assai cara e maestro"-. - "Vincere una gara è sempre emozionate, ma vincere la Targa è qualcosa di particolare - è stato il commento di Mannino - Abbiamo chiesto ed ottenuto il massimo dalla nostra Porsche. Fortunatamente tutto ha funzionato al meglio, abbiamo vinto una prova, ma non potevamo fare di più, Guagliardo è un eccellente pilota e dispone di un ottimo mezzo". - "La Targa Florio è una gara davvero affascinante, unica - ha sottolineato Erik Comàs - una competizione molto difficile e insidiosa. L'asfalto è scivoloso e rende difficile il lavoro delle gomme. Il pubblico è fantastico, è il pubblico che sognavo da 40 anni. Per è stata la prima volta sulle Madonie, sono tornato in Sicilia dopo 25 anni dalla mia gara in F.3000 a Pergusa".
Seconda piazza di 2° Raggruppamento per un altro duo palermitano composto da Giovanni Spinnato e Maurizio La Placa, sempre efficaci sulla loro Porsche 911 RS con i colori della locale scuderia Aspas - "E' stata una gara difficile e molto combattuta - hanno dichiarato Spinnato e La Placa - è una grande soddisfazione essere al traguardo e sul podio, è stata una bella sfida". Se si considera la prestazione assoluta la sua è la quinta posizione, ma ha realizzato un ottimo assolo in 1° raggruppamento il giovane collesanese Pierluigi Fullone, pilota e preparatore della BMW 2002 su cui lo ha navigato Michele Gargano. L'equipaggio madonita ha sempre ottenuto ottime prestazioni davanti al pubblico di casa. "Ho sentito molto l'emozione del pubblico di casa, soprattutto nella prova spettacolo di Collesano - ha dichiarato Fullone - Il nostro obiettivo principale era quello di arrivare in fondo, ma con il traguardo è arrivato anche il successo in primo raggruppamento e un tempo da top five".
Sesto nell'ipotetica generale, ma terzo nel 3° Raggruppamento l'equipaggio cefaludese composto da Pietro Vazzana e Roberto Genovese, capaci di capitalizzare al meglio, soprattutto nella seconda tappa, il lavoro che la Balletti Motorsport ha effettuato sulla bianca e verde Porsche 911 SC che ha loro consentito di agguantare il podio in vista del traguardo, riuscendo a scavalcare al fotofinish l'esperto equipaggio Federico Ormezzano e Luigi Cavagnetto su Talbot Lotus. - "La prima è stata una tappa faticosa, oggi sulle strade di Cefalù davanti al nostro pubblico ci siamo elettrizzati e per tre decimi abbiamo conquistato il podio" hanno dichiarato Vazzana e Genovese. Ormezzano ha concluso appena sotto al podio di raggruppamento ed ha dichiarato:- "La Targa è sempre la Targa. Bella affascinante e molto difficile. I piloti siciliani continuano a dimostrare di non essere secondi a nessuno come conferma la rimonta di Vazzana". Decima prestazione generale e terzo sul podio di 2° Raggruppamento l'equipaggio palermitano formato da Sergio Palmisano e "Davis" che hanno rimontato nella seconda tappa dopo le noie meccaniche che nella prima hanno afflitto la BMW 2002. "Davis" apprezzato ed esperto navigatore palermitano è tornato alle note dopo 5 anni di stop.
TARGA FLORIO HISTORIC RALLY. LE DICHIARAZIONI DAL TRAGUARDO

Domenico Guagliardo: "Siamo veramente contenti di avere iscritto il nostro nome dell'albo d'oro dalla Targa. Da palermitano e appassionato lo sentivo quasi come un dovere. Nella prima tappa abbiamo amministrato un po' il vanataggio, nella seconda abbiamo aumentato il ritmo per poter vincere il Memorial Mirco Randazzo per me persona assai cara e maestro"

Erik Comas "La Targa Florio è una gara davvero affascinante, unica, molto difficile e insidiosa. L'asfalto è scivoloso e rende difficile il lavoro delle gomme. Il pubblico è fantastico è il pubblico che sognavo da 40 anni"

Natale Mannino "Vincere una gara è sempre emozionate, ma vincere la Targa è qualcosa di particolare. Abbiamo chiesto ed ottenuto il massimo dalla nostra Porsche. fortunatamente tutto ha funzionato al meglio"

Giovanni Spinnato "è stata una gara difficile e molto combattuta, è una grande soddisfazione essere al traguardo e sul podio è stata una bella sfida"

Pieluigi Fullone "Ho sentito molto l'emozione del pubblico di casa, soprattutto nella prova spettacolo di Collesano. volevamo arrivare ma con il traguardo è arrivato anche il successo in primo raggruppamento e un tempo da top five"

Pietro Vazzana "La prima è stata una tappa faticosa, oggi sulle strade di Cefalù davanti al nostro pubblico ci siamo elettrizzati e per tre decimi abbiamo conquistato il podio"

Federico Ormezzano "la Targa è sempre la Targa. Bella affascinante e molto difficile. I piloti siciliani continuano a dimostrare di non essere secondi a nessuno come conferma la rimonta di Vazzana"

Sergio Palmisano "Nella prima tappa abbiamo avuto molti problemi e abbiamo temuto di doverci fermare. Fortunatamente abbiamo risolto molto e siamo saliti sul podio, il modo migliore per salutare il rientro in gara del mio copilota "Davis!"

Marco Savioli "Purtroppo nella prima tappa abbiamo compromesso tutto per un errore. Abbiamo continuato per onorare la Targa e la nostra passione ed è uscito anche qualche tempo interessante".