98^ TARGA FLORIO

8/10 maggio 2014

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Andreucci- Andreussi (Peugeot 208 R5 T16) in 1'41.39.3
KM. 
 2 tappe -  8 prove speciali - iscrITTI part.   class.   

2Basso - Granai (Ford Fiesta R5) a 25.1
3Nucita - Princiotto (Peugeot 207 S2000) a 37.7;4
4Scandola- D'Amore (Skoda Fabia S2000) a 38.2
5
Campedelli - Bizzocchi (Ford Fiesta R5) a 3'14.6
6
Ferrarotti - Fenoli (Renault New Clio) a 7'06.1
7Albertini - Mazzetti (Peugeot 208 R2) a 7'18.8 ;8
8 Andolfi - Casalini (Renault New Clio R3) a 7'35
9Vittalini-Tavecchio (Citroen DS3 R3) a 7'44.5
10DiPalma-Cobra (Renault New Clio R3) a 7'50.8
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Tra le tradizioni della Targa Florio c'è ne è ormai una che negli ultimi anni si sta consolidando, quella di Paolo Andreucci a festeggiare sul gradino più alto del podio. Il toscano, per l'ottava volta, ha infatti vinto dopo aver dominato la gara dal primo all'ultimo chilometro in coppia con la friulana Anna Andreussi, portando la sua Peugeot 208 R5 Turbo 16 alla prima vittoria in terra tricolore. La 98^ Targa Florio, gara organizzata dall'AC Palermo con il supporto diretto dell'Automobile Club d'Italia, si è conclusa così con il successo di Paolo Andreucci, seguito dal veneto Giandomenico Basso , navigato dal toscano, Lorenzo Granai al volante della Ford Fiesta R5 alimentata a Gpl. Basso non ha mai dato l'impressione di poter lottare fino in fondo per la vittoria ma, nella prima tappa, è stato sempre molto vicino all'avversario, per poi alzare un po' il piede nella seconda. Il suo secondo posto conferma comunque quanto di buono è stato fatto dai tecnici della Br. Tra le conferme, anche quella di Andrea Nucita, Peugeot 207 Super 2000. Il siciliano ha disputato una gara accorta, riuscendo alla fine a cogliere il terzo posto, posizione da lui conquistata anche nella precedente gara del Cir. Nucita ha conquistato il gradino più basso del podio dopo un lungo duello con Umberto Scandola. Il veronese, Campione Italiano in carica, ha pagato ad inizio seconda tappa una scelta errata di pneumatici.  Buone le prove di Simone Campedelli, al debutto con una Ford Fiesta R5, quella del bresciano Stefano Albertini, Peugeot 208 R2, primo tra i partecipanti al Campionato Italiano Rally Junior, e quella del reggiano Ivan Ferrarotti, Renault New Clio R3, primo tra gli iscritti al Campionato Italiano Produzione ed anche tra quelli del Trofeo Clio R3 Produzione.  Nel Citroen Racing Trophy la vittoria è andata per la terza volta su tre gare disputate al comasco Alex Vittalini. Belle prove di Andrea Crugnola, Peugeot 208 e il toscano Luca Panzani, Renault Twingo, rispettivamente undicesimo e dodicesimo della classifica assoluta.
Targa Florio HISTORIC Rally

 

Vince "Pedro" al termine di una Targa avvincente nei primi chilometri, sino a quando Riolo è rimasto in gara, poi il siciliano s'è fermato per un problema al cambio della Audi Quattro ed il bresciano con la Lancia Rally 037, ha vinto facile. Con la vittoria, il campione lombardo si porta al comando della classifica Tricolore, superando "Lucky". Secondi alla Targa, si piazzano i palermitani Marco Savioli ed Alessandro Failla, al rientro su Porsche 911 Rsr, vincendo il 2. Raggruppamento. Terzi sono i siciliani Mannino e Messineo, primi del 3. Raggruppamento con la Porsche 911 Sc. Quarto di rimonta si piazza Bosurgi, in coppia con Granata, a bordo della Lancia Rally 037, precedendo Ospedale e Racula, quinti e primi della classe D2, con la Golf Gti. Con la Bmw 2002 Tii, il pilota di Collesano, Fullone in coppia con Testaiuti vince il 1. Raggruppamento. Con i se e con i ma non si vincono le gare, lo sa bene Totò Riolo che la sfortuna ha voluto rallentarlo ieri, causandogli la rottura della leva del cambio alla Audi Quattro. Rientrato in gara questa mattina, con un ritardo conteggiabile con la clessidra, il campione di Cerda si è tolto la soddisfazione d'essere il più veloce sulle sue strade, senza pensare alla classifica, correndo contro se stesso ed il tempo che scorre. Firmando record difficilmente eguagliabili. Riolo ha fatto segnare il miglior tempo su tutte e tre le prove speciali disputate oggi, l'ultima è stata annullata, riuscendo a piazzarsi undicesimo assoluto, ad un passo dalla top ten.  In vetta alla classifica assoluta c'è "Pedro" che, con la Lancia Rally 037, ieri ha battagliato sul filo dei decimi proprio con il siciliano e poi s'e ritrovato da solo a proseguire il cammino verso la bandiera a scacchi. Indisturbato il bresciano, navigato da Baldaccini, nella seconda tappa ha controllato e badato ad arrivare in fondo da vincitore.

 

 

 

 
 
 
  
 NUMERO UNICO (PDF)

Targa Florio: primo centro di Andreucci con la 208 T16 Il pilota della Peugeot ha dominato la scena precedendo Basso. Nucita batte Scandola nella lotta per il podio       
Al terzo tentativo Paolo Andreucci ha conquistato la sua prima vittoria nel Campionato Italiano Rally con la Peugeot 208 T16. Il pluricampione sembra aver finalmente trovato il giusto feeling con la nuova creatura della Casa francese ed è stato l'assoluto dominatore della Targa Florio 2014, comandando dall'inizio alla fine e portando a casa addirittura dieci delle sedici prove speciali in programma, il tutto considerando che nel giro conclusivo ha badato solamente ad amministrare l'importante vantaggio che si era costruito. Alla fine Andreucci ha chiuso con un vantaggio di ben 25"1 nei confronti della Ford Fiesta R5 LDI (alimentata a GPL) di Giandomenico Basso. Una volta capito che non c'era nulla da fare contro la 208 T16 del vincitore, anche quest'ultimo comunque ha dato la sensazione di pensare soprattutto a non prendere rischi nel finale e a portare la sua vettura al secondo posto sana e salva. Bellissimo invece il duello per il gradino più basso del podio, nel quale alla fine l'ha spuntata la Peugeot 207 S2000 di Andrea Nucita, battendo il campione in carica Umberto Scandola. Questo vuol dire che il giovane emergente arriva alla premiazione finale per la seconda volta consecutiva, mentre per il pilota della Skoda si tratta della prima gara giù dal podio nella stagione 2014. Il veronese comunque rimane in testa alla classifica del campionato con 8 punti di margine su Basso e 10 su Andreucci. La top five si completa poi Simone Campedelli, che al debutto sulla Ford Fiesta R5 si è regalato la gioia di vincere una speciale, ma ha pagato una penalità di un paio di minuti per essere uscito in ritardo dal parco assistenza di oggi per la sostituzione della pompa del freno a mano. Dietro di lui si sono piazzate la Renault Clio R3 di Ivan Ferrarotti e la Peugeot 208 R2 di Stefano Albertini, rispettivamente vincitori nel Produzione e nello Junior. Solo 13esima la Citroen DS3 R5 di Rudy Michelini, che ha pagato a caro prezzo una foratura patita ieri, che gli è costata oltre cinque minuti. Un'altra foratura, arrivata però questa mattina, ha convinto Alessandro Perico a ritirare la sua Peugeot 207 S2000, visto il tanto ritardo accumulato. CIR, Targa Florio, 10/05/2014 Classifica finale (primi dieci) 1. Andreucci/Andreussi - Peugeot 208 T16 - 1.41'39"3 2. Basso/Granai - Ford Fiesta R5 LDI - +25"1 3. Scandola/D'Amore - Skoda Fabia S2000 - +37"7 4. Nucita/Princiotto - Peugeot 207 S2000 - +38"2 5. Campedelli/Bizzocchi - Ford Fiesta R5 - +3'14"6 6. Albertini/Mazzetti - Peugeot 208 R2 - +7'06"1 7. Ferrarotti/Fenoli - Renault Clio R3 - +7'18"8 8. Andolfi/Casalini - Renault Clio R3 - +7'35"0 9. Vittalini/Tavecchio - Citroen DS3 R3 - +7'44"5 10. Dipalma/"Cobra" - Renault Clio R3 - +7'50"8 La classifica del campionato: 1. Scandola 35; 2. Basso 27; 3. Andreucci 25; 4. Nucita 22. (di Matteo Nugnes Ominicorse.it)
Andreucci: "Bella sensazione tornare a vincere" Il pilota della Peugeot si conferma il re della Targa Florio: il primo con la 208 è il suo ottavo sigillo
Paolo Andreucci ed Anna Andreussi a bordo della Peugeot 208 T16 conquistano la prima vittoria nel Campionato Italiano Rally alla Targa Florio. Risultato analogo per Stefano Albertini e Silvia Mazzetti con la Peugeot 208 R2, vincitori della gara nel Campionato Italiano Rally Junior. Paolo Andreucci per l’ottava volta vince la Targa Florio confermandosi il pilota più vincente nella storia della prestigiosa gara siciliana. Dopo aver ottenuto un ottimo terzo posto al debutto mondiale della 208 T16 al Rally de Il Ciocco, il team Racing Lions di Peugeot conquista il gradino più alto del podio nel rally Targa Florio. Subito al comando dalla prima speciale, Paolo Andreucci e Anna Andreussi hanno costantemente aumentato, secondo dopo secondo, il distacco dagli avversari vincendo ben 10 delle 16 PS. Stefano Albertini e Silvia Mazzetti con la Peugeot 208 R2 non sono stati da meno vincendo altrettante speciali della Targa Florio. Per i piloti del Peugeot Rally Junior Team i riscontri cronometrici sono stati subito ottimi, chiudendo il rally a +40"2 sul secondo classificato. Paolo Andreucci (Peugeot 208 T16): "Siamo venuti in Sicilia per vincere. Lo abbiamo fatto. Nelle prime prove speciali del venerdì abbiamo spinto forte per stare davanti, il feeling con la 208 T16 è stato ottimo da subito e le Pirelli si sono comportate ottimamente dandomi un buon grip che mi ha permesso di guidare come volevo. Nell’ultima parte di gara avevamo un vantaggio di più di 30 secondi, quindi non abbiamo corso rischi e abbiamo amministrato. Bella sensazione tornare a vincere. Grazie a tutto il team e a Peugeot Sport che hanno lavorato duramente per mettermi nelle condizioni migliori per vincere questa gara". Stefano Albertini (Peugeot 208 R2 – Peugeot Rally Junior Team): "Volevamo ottenere un buon risultato dopo l’errore commesso a Sanremo dove stavamo andando molto bene. Siamo partiti subito fortissimo e abbiamo incrementato il nostro vantaggio prova dopo prova. Siamo contentissimi della vittoria di gruppo ed anche del 7° posto assoluto con la nostra 208 R2". (di Redazione Omnicorse.it)