43^ TARGA FLORIO

24 maggio 1959

1
PORSCHE 718 RSK spyder (112) - EDGAR BARTH / WOLFGANG SEIDEL  
 KM. 1008,000
PICCOLO CIRCUITO in 11h. 02' 21" 91,309 kmh. 14 giri - part. 51 class. 21 

2
PORSCHE 550 A RS 1500 (118) - HERBERT LINGE / GUIDO SCAGLIARINI
3
PORSCHE 356 A CARRERA 1600 (102) - ANTONIO PUCCI / HUSCHKE VON HANSTEIN
4
PORSCHE 356 A CARRERA 1600 (96) - PAUL ERNST STRAHLE / EBERHARD MAHLE
5
MASERATI A6GCS/53 (134) - mennato BOFFA / piero DROGO
6
ALFA ROMEO GIULIETTA SVZ (38) - dario SEPE / colin davis
7
Osca S 273 1100 (84) - umberto BINI / luciano MANTOVANI
8
FERRARI 500 TR (132) - mario CAMMARATA / DOMENICO TRAMONTANA
9
FERRARI 250 GT (120) - salvatore La PIRA / francesco SIRACUSA
10
MASERATI A6GCS-53 2,0 (138) - "SOLIMECOS" giuseppe alotta  / nino VACCARELLA
11[72] Domenico Rotolo / Gaspare Cavaliere Osca Mt4/ 1,1
12[30] Antonio Picone / Francesco Tagliavia / Sergio Mantia ALFA ROMEO Giulietta Spider/1,3
13[46] Vito Coco / Vito Sabbia ALFA ROMEO Giulietta SV/1,3
14[8] Ernesto Prinoth / Enrico Carini  Fiat Abarth 750 Zagato
15[24] Carlo Bartoccelli / Giuseppe Parla / Salvatore Panepinto Fiat 1200 Boano
16[20] «Ivanohe» [= Pietro Laureati] / Ivo Pompei ALFA ROMEO Giulietta SV/1,3
17[50] Sesto Leonardi / Alfredo Tinazzo Osca S 750
18[70] Thomas Henry Wisdom / Bernard Cahier Austin HEALEY Sprite/0,9
19[60] Gustavo Laureati / Giuseppe Cetani Osca S 750
20[56] giancarlo Rigamonti / Anna Maria PEDUZZI Osca S 750
21[28] José ROSINSKI / Claude Bobrowsky ALFA ROMEO GIULIETTA SVZ
ftm[6] CaRMELO Giugno / Salvatore Giuffrida Fiat 500
ftm[92] Giovanni Giordano / Carlo Fulci FIAT 8V ZAGATO
rit[130] Joakim Bonnier GIRO VELOCE / Wolfgang von Trips PORSCHE 718 RSK 1,7
rit[82] Enzo Buzzetti / Giuseppe Rossi / Giuseppe Maria Favero Osca Mt4/1,1
rit[150] Jean BEHRA / Tony Brooks FERRARI 250 Testa Rossa/3,0
rit[136] Umberto MagliOLI / Hans Herrmann PORSCHE 718 RSK 1,6
rit[140] Gaetano STARRABBA / Domenico Lo Coco FERRARI 500 TR
rit[142] Giulio Cabianca / Giorgio Scarlatti FERRARI DINO 196 S
rit[154] Dan Gurney / Cliff AlLison FERRARI 250 Testa Rossa/3,0
rit[152] Olivier Gendebien / Phill Hill FERRARI 250 testa rossa/3,0
rit[4] Gerard Laureau  / François Jaeger db PANHARD 750
rit[26] Teodoro ZECCOLI / Roberto Rosignoli ALFA ROMEO giulietta sv
rit[32] Giuseppe Ruggiero / Ciro Monaci ALFA ROMEO giulietta sprint
rit[34] Jean Pierre Hanrioud / Beniatt db PANHARD 850-hbr 5
rit[36] Feroldi / X ALFA ROMEO giulietta svz
rit[40] Ada Pace / Carlo Peroglio ALFA ROMEO giulietta svz
rit[42] Pietro Giacone / Vincenzo Ribaudo ALFA ROMEO giulietta sv
rit[44] Francesco De Leonibus / Carlo Peroglio ALFA ROMEO giulietta svz
rit[90] Rosario Montalbano / Gaspare Bologna Fiat 8V
rit[94] Alfonso Vella / Pietro Termini Fiat 8V
rit[100] Rocco FINOCCHIARO / Ignazio Consiglio FIAT 8V
rit[104] Vincenzo Sorrentino / Franco Pisano LANCIA FLAMINIA 2,5
rit[122] Nino Todaro / Gennaro Alterio FERRARI 250 GT/3,0
rit[52] Amerigo Brachetti / Elio Pandolfo GIAUR 750 SPORT
rit[58] Giacomo Marino / Salvatore Sirchia FIAT ABARTH 750
rit[74] Francesco La Mattina / Armando Soldano / Francesco Soldano OSCA MT4
rit [76] Enrico Manzini / Attilio Brandi  FIAT ERMINI 1100 SPORT
rit[78] Emanuele Trapani / Bartolomeo Donato OSCA MT4
rit [80] Antonio Di Salvo / Silvestre Semilia FIAT RAOR 1100 SPORT
rit[116] Christian Goethals / X PORSCHE 550 A RS

Dopo la sconfitta, la Porsche si produsse in uno show senza precedenti. Le Ferrari 4000, in cui speravano i tifosi italiani, denunciarono presto un difetto comune a molte macchine scese bellicosamente alla Targa : l'eccessiva potenza. Quella affidata a Jean Behra, dopo un avvio incerto, fu vista procedere verso i box per il ritiro. Nella seconda metà della corsa le Porsche rimasero sole al comando ed il loro « en plein » venne interrotto soltanto dal quinto posto della Maserati 200 di Boffa. Nella fase conclusiva fu costretta al ritiro anche la Porsche di Joakim Bonnier e la vittoria andò alla coppia BARTH - SEIDEL alla media di 91,310 Kmh. Al secondo posto giunsero LINGE e Scagliarini, al terzo il palermitano Pucci e Von HANSTEIN che precedettero l'ultima Porsche ufficiale, quella di STRAHLE - Hale.

 

Il 6 gennaio 1959 muore ad Epernay (Francia) il Cavaliere Vincenzo Florio, il suo ultimo pensiero rivolto al nipote Vincenzo Paladino fu la promessa di mantenere in vita la "sua" Targa.
"La Targa deve continuare...Promettimi!..".

Il 24 maggio dello stesso anno il Conte Giovanni Federico nuovo Direttore di Corsa dopo "u Cavaliruzzu" dava il via alla prima vettura.
 

 

Le Porsche dominarono le Ferrari la vittoria andò all'equipaggio BARTH /SEIDEL su Porsche 718 RSK 1500.

 

Al secondo posto la PORSCHE 550 di LINGE / SCAGLIARINI
 

Terzo posto per la PORSCHE 356 A CARRERA del palermitano ANTONIO PUCCI in coppia con HUSCHKE VON HANSTEIN
 

  La Ferrari 250 Testa Rossa di BEHRA / Brooks, si ritirerà precauzionalmente al sesto giro per una uscita di strada quando alla guida era BEHRA.
 

Un bel primo piano della FERRARI 250 TR di GURNEY, ritiratosi al 4° giro per trasmissione.
 

La vedova di Vincenzo Florio, donna Lucia, premia i vincitori, affiancata dal nipote Vincenzo Paladino.

ISTITUTO LUCE

TARGA FLORIO 1952 / 1959

n.69 ???

I migliori tempi in prova
Porsche (Maglioli) 44’20"; Porsche (Von Trips) 46’; Ferrari (Brooks) 46’8"; Porsche (Bonnier) 46’45"; Porsche (Herrmann) 4'7’9"; Ferrari (Cabianca) 4’7’5l"; Porsche (Barth) 48’; Ferrari (Gendebien) 48’16"; Ferrari (Hill) 48’24"; Porsche (Von Hanstein) 49’; Ferrari (Behra) 49’49"; Ferrari (Gurney) 49’52". Schieramento di partenza: le vetture partono a intervalli di 30" l’una dall’altra.
L'andamento della corsa

Al 1^ giro le posizioni dei principali protagonisti della corsa sono le seguenti: Ferrari (Gurney - Allison), Ferrari (Behra - Brooks), Porsche (Bonnier -Von Trips), Porsche (Barth - Seidel), Porsche (Maglioli - Herrmann), Porsche (Von Hainstein - Pucci)
Al 2^giro le posizioni di corsa rimangono immutate.
Al 3^giro le posizioni sono le seguenti: Porsche (Bonnier -Von Trips), Ferrari (Gurney - Allison), Ferrari (Behra - Brooks). Si sono già ritirate le Ferrari di Gendebien - Hill e di Cabianca - Scarlatti.
Al 4^giro: Porsche (Bonnier), Porsche (Barth - Seidel), Ferrari (Gurney - Allison), Ferrari (Behra - Brooks).
Al 5^giro: posizioni immutate, si ritira la Ferrari di Gurney.
Al 7^giro: cinque Porsche nelle cinque prime posizioni, capeggiate dalla vettura di Bonnier - Von Trips. Con il ritiro di Brooks tutte le Ferrari ufficiali sono ormai fuori corsa.
Dal 7^ all'8^giro la Porsche di Bonnier - Von Trips conduce la gara finché al 13^ giro è costretta al ritiro.